giovedì 7 giugno 2018

I nuovi Italiani

Myriam è una ragazza di origine marocchina, in gamba, intelligente, studiosa, un po’ timida, ma sua madre la spinge perché lei possa farsi strada e riuscire là dove forse lei non ha potuto, inghiottita dalla famiglia e dal rispetto delle tradizioni. Ilaria, invece, volto tipico cinese, è silenziosa, ma si impegna a fondo, senza domandare mai nulla, senza aver bisogno di essere compresa, sostenuta, aiutata. Fa tutto da sola ed i risultati sono eccellenti. Alex aspetta la nazionalità italiana per poter restare, studiare e lavorare in Italia, dove ormai vive da tanto tempo. Dell’Italia conosce la storia, la geografia, la realtà economica. Alex non riece a capire perché molti dei suoi compagni italiani non si impegnino e non pensino a formarsi seriamente per il loro avvenire e per quello del loro paese. Romina ama le lingue straniere. Già lei parla russo, rumeno, italiano e a scuola ha imparato inglese, francese e spagnolo. Si interessa a tutto, anche alla politica, ha sempre un parere da esprimere. Per potersi pagare gli studi durante le vacanze estive lavora in un autolavaggio e tutte le mattine viene a scuola in bicicletta da un paese vicino, percorre divesri chilometri con qualsiasi tempo. Questi sono solo alcuni degli esempi che conosco, ma potrei farne tanti altri… Questa voglia di riuscire, questo desiderio di farsi strada è linfa vitale per noi Italiani. Questi alunni saranno probabilmente i futuri infermieri, ragionieri, insegnanti con l’entusiasmo necessario per questi lavori ...e speriamo che i futuri medici, manager , strettamente italiani, siano altrettanti animati da voglia di fare.

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