domenica 15 maggio 2011

Giorno di riposo

Un cielo grigio, un lieve vento che scuote le foglie, nessuno che rompe il silenzio del  giorno festivo, pochi veicoli le cui ruote scorrono sul bitume rorido, nessono che dice:" Dove sei?".
Sono in soggiorno, penso, rifletto, cerco, scrivo; vedo che sono le 10 e mi chiedo se potrò  godere di questo silenzio  per diversi minuti  e spero  di  poter ne usufruire per  diverse ore.
Mi prende un senso di inquietudine, forse ho soli pochi minuti e poi il mio cosmo deserto si riempie di rumori, di voci e peggio di richieste.
Non  posso più riflettere come vorrei, perchè temo che tutto si fermi, che il mio universo cessi per essere demolito con un fiume di pretese..
Sono le undici e smetto di scrivere, chiudo il computer, così non subisco lo scorno che un altro operi per me.

Test scritto senza la lettera A sull'onda del gruppo OULIPO

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